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Friday, 14 January 2011

FRITTELLE DI GAMBERI VIETNAMITE



Forse per via della sua posizione,tra Leicester Square e Soho,chi visita Londra,fa spesso un salto a Chinatown.
La Chinatown delle anatre laccate appese nelle vetrine dei ristorantini,delle cassette di longan e durian fuori dai supermercati e dei panini "char siu" da mangiare clandestinamente al mitico Prince Charles cinema,magari durante una proiezione di Mars Attacks dove la gran parte dell'audience ha deciso di vestirsi da alieni.......
Ma non tutti sanno che nei quartieri super-trendy di Hackney e di Shoreditch esiste una folta comunita' vietnamita e ristoranti come il Tay do,l' Huong Viet (noto come "the Vietnamese Canteen")ed il Song que,sono ormai delle piccole istituzioni dell'Est di Londra.




La cucina vietnamita ha una forte influenza cinese (non e' il caso che il Vietnam sia
l'unico paese del South East asiatico dove si usano i chopstick),ma,come al solito,le cose non sono cosi semplici.Un secolo di dominio francese (i vietnamiti sono giustamente famosi per le loro baguette ripiene)ed influenze tailandesi,della Cambogia e del Laos rendono questa cucina piuttosto particolare.Come al solito,sono bravissima nel pappare tale cucina,e senza speranza nel cucinarla.Cio' nonostante so fare queste frittelle,velocissime e facili da preparare.
Alcune caratteristiche della cucina vietnamita sono la quasi onnipresenza della
nuoc cham e la forte tendenza ad avvolgere le preparazioni in foglie di lattuga o carta di riso.
In questa ricetta sono presenti entrambe caratteristiche.



Per la NUOC CHAM:
4 cucchiai di succo di lima
2 cucchiai di salsa di pesce (nam pla)
2 cucchiai d'acqua
1 cucchiaino bello colmo di zucchero di palma o zucchero semi grezzo
un idea di peperoncino rosso fresco*
----------------------------------
Per le FRITTELLE:
200-210 gr di gamberi crudi sgusciati
la buccia grattugiata di una lima
un pizzico di sale
un pizzico di zenzero in polvere
una minuscola quantita' di peperoncino rosso fresco*
1 cucchiaino di salsa di pesce (nam pla)
2 gr di foglie di coriandolo,tritate
------------------------------------------------
1:preparare la nuoc cham sciogliendo lo zucchero nel succo di lima ed aggiungendo i
rimanenti ingredienti.

2:sminuzzare i gamberi con un coltello affilato ed aggiungere gli altri ingredienti,assicurandosi di avere mano leggera col sale,poiche' la nam pla e'
piuttosto salata.

3:formare cinque "tortine" e friggere in olio bollente fino alla doratura.Servire su
foglie di lattuga con una ciotolina di nuoc cham per intingere le frittelle.

NOTE. E' piu' facile che nei ristoranti vietnamiti si incontrino le banh tom,parenti strette di queste frittelle.
Sono anch'esse molto buone,ma non hanno la purezza di questa versione,poiche' nelle
banh tom i gamberi vengono "allungati" con una pastella di acqua e farina/farina di riso addensata con patate tagliate a listarelle sottili.
La nuoc cham viene fatta diversamente nelle varie zone del Vietnam.L'aggiunta d'acqua e' un segno quasi sicuro di provenienza dal sud della nazione.
Le quantita' di peperoncino sono assolutamente minime,poiche' ho usato una varieta',Scotch Bonnet,assolutamente letale.Regolarsi di conseguenza,considerando che le frittelle dovrebbero essere un pochino vivaci.Infine,dato che comprare la salsa di pesce per una sola ricetta non e' esattamente pratico,un altra golosita' con nam pla la trovate qui.

BUON APPETITO!

39 comments:

Cristina said...

Ciao cara , che bello quando parli di Londra non vedo l'ora a Marzo ci porterò i miei cuccioli!
Le tue notizie e le ricette fanno fare un bel tuffo in un altro mondo.
un bacio

p.s. sei fortissima

Araba Felice said...

Le conosco, queste frittelle!!!
Quindi grazie per la ricetta, mai le avevo replicate...un bacione!

Anonymous said...

Ciao! hanno un aspetto delizioso le tue frittelle! a presto...

Eleonora said...

le adorooooo!
grazie di questa ricetta!

Glu.fri cosas varias sin gluten said...

Gamberetti: li adoro..e non conoscevo questa ricetta. Sempre stimolante il tuo blog !

Federica said...

Adoro gamberi e gamberetti ma questa ricetta è assolutamente nuova per me. Che bello scoprire i sapori di altri paesi, mi sa che sono davvero buonissime. Un bacio, buon we

Rosetta said...

Chissà se riesco a farli per mio figlio, lui adora i gamberi e sono sicura che fritti gli piaceranno ancora di più.
Mandi

alessandra said...

sto arrivando! una settimana a fine mese, come "moglie del conferenziere"- leggasi giornate libere in giro per musei, negozi e sale da tè. Mi segno gli indirizzi, anche perchè noi siamo degli habituè di un ristorante a chinatown (la crispy duck migliore di Londra, secondo me) ma la cucina vietnamita recente mi mancava. Grazie per le segnalazioni, come sempre
ciao
ale

Federica Simoni said...

mamma mia che bontà!!complimenti!un abbraccio!

marianna franchi said...

Per me Londra è un sogno! Praticamente è una vita che mi dico di andare ma poi colpa i soliti imprevvisti rimando sempre! Non conosco le frittelle ma devono essere di un buono!
Un abbraccio e buon fine settimana

Muscaria said...

Queste frittelle me le salvo perché so già che mi toccherà replicarle.

I'll probably be back in London in a few days :-)

Crêpe kisses!

Ely said...

che delizia devono essere! e grazie come sempre per tutte le informazioni che ci regali! un abbraccio Ely

CorradoT said...

Sei sempre fonte di ispirazione :)
Le mie rotelline mentali sono gia' in moto per una mia (iconoclasta) versione. Vedremo.
CIAO :)

Edith Pilaff said...

@ Cristina:Ciaooo,che bella notizia! Vedrai ti divertirai un mondo! :)

@ arabafelice: ciao Stefania,sai che faccio anche le tue (quelle con un pochino di amido)? Sono buonissime e mi ricordano le croquetas spagnole.
Un bacione!

@ valentina cuvato: ciao,sono contenta che ti stuzzichino!
Un abbraccio. :)

@ Eleonora: grazie!Spero le proverai. Baci.

@ Glu.fri cosas varias sin gluten:
ciaooo e grazie! Ieri sono passata da te,ma il computer faceva le solite bizze.Adesso riprovo...

@ Federica:ciao,sei gentilissima!
Buon week end e a presto...

@Rosetta: ciao,l'unica difficolta' della ricetta sta nel trovare gli ingredienti.Per il resto,si fa ad occhi chiusi!
Bacioni.

Edith Pilaff said...

@ alessandra (raravis):ciao,benissimo.Mi sa che ti mandero' una mail supplicandoti per l'indirizzo per la miglior crispy duck!
:)

@ Federica: ciao e grazie,sempre gentilissima.Buon week end e a presto!

@ Marifra79:buttati,e lascia che gli imprevisti facciano il loro corso! Un bacione.

@ Muscaria:Se cio' aiuta,Londra e' notevolmente piu' tiepidina rispetto alla tua ultima visita.
xxx,expensive jewels.

@ Ely: ciao,sono contenta che ti piacciano.Un abbraccio e a presto!

@ Corrado T:intrigante....Aspetto la versione iconoclasta! :)

( parentesiculinaria ) said...

Davvero son famosi per le baguette ripiene?? Ihihih... me lo avesse detto qualcun altro avrei riso, ma se me lo dice la Edith...!
Mi fa uno strano effetto la fot della frittellina...
Mi sembra di sentirne il profumo, addentare la croccantezza e assaporare la polpa dolce.
Uhm... devo preoccuparmi o ho solo appetito??

Anonymous said...

sto sbavando! i tuoi piatti etnici sono sempre una forte tentazione!
io ho girato parecchio nella Chinatown di Den Haag e ne son rimasta affascinata!

speedy70 said...

Con i gamberi????? Mai fatte, ma hanno un aspetto delizioso, assolutamente da provare!!!! Grazie della ricetta, un abbraccio!!!!

Chiara said...

che originale mia cara, me la segno e spero di poterla rifare! un bacione...

Gianly said...

Strepitose!!!!!

Mariacristina said...

Se leggevo prima sapevo dove anddare a mangiare a Londra settimana scorsa. Magnifiche queste frittelle, complimenti

chamki said...

Immagino che buone! tengo in mente per quando trovero' i gamberi freschi, da qualche mese vivo a red snapper che e' l'unico pesce che ancora non mi ha tradito. Penso che questa ricetta si possa anche fare col red snapper. . . ; ) Ciao.

Edith Pilaff said...

@ (parentesi culinaria):ebbene si,le baguette sono comunissime nella cucina vietnamita.Time Out,la guida settimanale agli eventi londinesi ha dedicato (lo scorso luglio,se ben ricordo) uno special alle migliori Banh Mi (baguette ripiene) a Londra!
Un bacione

@ madama bavareisa:ciaoo,ora sei tu che mi induci in tentazione...
mai stata nella Chinatown a Den Haag e la cosa mi attira non poco!
A presto.

@ speedy70:provale,si fanno in un nonnulla! Un abbraccio.

@ chiara:ciao,sai com'e',la fish sauce stava accumulando polvere nella credenza.... Un bacio!

@ Gianly:grazie,sono contenta che ti piacciano! :)

@ Mariacristina:ci saranno altre occasioni londinesi...nel frattanto,puoi fartele a casa!
Un bacione!

@ chamki:lo sai che quella dello snapper e' proprio un'ottima idea?
Un abbraccio e a presto. :)

Aiuolik said...

Faccio parte di quelli che il giro a Chinatown se lo sono fatti...ma che non sanno (sapevano) dell'esistenza della comunità vietnamita :-)
L'ho già detto, ma lo ripeto volentieri, qui da te si imparano sempre un sacco di cose!!!

Muscaria said...

In realtà a me il freddo non spaventa granché (ho vissuto in Olanda troppi anni per potermi meravigliare) pero' devo dire che la volta della rapina in Covent Garden il freddo mi ha colto di sorpresa, perché non ero psicologicamente preparata :-DDDD

"My Daddy was a bankrobber, but he never hurt nobooooody" xxx

acquaviva said...

L'ultima volta in Gram Bretagna mi ero dedicata alla comunità indiana di Birmingham... ora dovrò darmi ai vietnaminti londinesi!

Le Pellegrine Artusi said...

Queste frittelle devono essere buonissime anche se penso che avrò qualche diffilcoltà a reperire gli ingredienti. Sarò ripetitiva ma i tuoi post sono interessantissimi, mi verrebbe quasi da prendere appunti ma per fortuna sei sempre a disposizione! bacioni

La Gaia Celiaca said...

purtroppo è tutta roba che non potrei mangiare ma hanno un aspetto magnifico

e poi tutte queste parole misteriose... mi sembrerebbe di mangiare in una fiaba :-)

Edith Pilaff said...

@ Aiuolik:ciaooo,ricambio assolutamente il commento,in Trattoria ho visto tantissime cose di cui non avevo mai sentito parlare! Bacioni :)

@ Muscaria: ecco perche' ho riscoperto il fascino della balaclava....Love your quote!! ;)

@ acquaviva:non sono mai stata a Birmingham,posto famoso per i suoi curries!Dovro' esplorare...
A presto,xxx.

@ Le pellegrine Artusi: ciaoooo,in effetti la ricetta e' semplice,il trovare gli ingredienti un po' meno..Ho specificato salsa di pesce tailandese (nam pla),proprio perche' penso sia un po' piu' facile da trovare in Italia rispetto a quella vietnamita (nuoc mam).Un abbraccio e a presto!

@ la gaia celiaca:Mi piace l'idea di mangiare in una fiaba,anzi mi hai messo in testa un'idea...
Un bacio :)

Reb said...

Yeahhh, anche per oggi ho imparato qualcosa che non sapevo :) grazie grazie

Günther said...

come conosci bene la cucina vietnamita io ricordo la salsa di epsce che mettono dappertutto

labandeibroccoli said...

ciao! era da un po' che non ripassavamo dal tuo blog e come sempre ritroviamo grandi post e grandi ricette!!
non abbiamo mai assaggiato queste frittelle, ma ora che ci hai svelato la ricetta, chissà ci potremmo provare :)

dario said...

sa provare assolutamente!!!!
grazie per la ricetta!!!
ciaooooo

Edith Pilaff said...

@ reb:grazie a te,piacere di conoscerti! ;)

@ Gunther:conosco la cucina vietnamita? I wish!!
Pero' la salsa di pesce la mettono davvero dappertutto!!!
Un bacione.

@ labandeibroccoli:uela',e' un piacere risentirvi.Qui c'e' sempre posto a tavola! Bacioni e a presto.

@ dario:grazie a te! Facciamo frittelle da me e torta da te?..
;)

terry said...

Ciao carissima! altro bell'excursus per Londra... la sua affascinante chinatown e pure per la cucina vietnamita! :)
ste frittelle mi ispirano proprio!
bacioni!

Muscaria said...

La balaclava ti protegge dal freddo ma non solo; per una strana coincidenza fa si' che le persone che ti stanno attorno inizino a darti i loro averi, ma spontaneamete eh!
Non si capisce perché...

xoxox

Edith Pilaff said...

@ terry:ciaooo,piacere di averti a tavola!Come gia' sai sono passata da te per una zuppetta....Un bacio!

@ muscaria:dearest,era quello che volevo suggerire!Tra l'altro una mia vecchia conoscenza,Leigh,ha passato 2 anni indossando esclusivamente balaclave!
Many kisses

Fico e Uva said...

Oh Edith che voglia di Londra che mi fai venire!! Voglia di sapori diversi e di una città viva di culture diverse! Spero di poterci venire presto!
Un bacione

Unknown said...

Iscritta al blog! :-D